mercoledì 15 maggio 2013

Lettura natura, sentimenti e concetti umani





   Firenze 16 Novembre 2018

Il poeta fiorettista 

Perché mi sfidi? Sai che di fioretto 
io so colpire e so d'esser fatale, 
un gentiluomo io sono e perfetto,
non mi svegliare l'istinto animale;  

l'ho visto: sei capace non lo nego, 
però io son veloce e resistente, 
con il sorriso ti pungo e ti piego, 
voglio trionfar, non posso "farci niente!"  

Tu scrivi vario e cerchi tutti i modi 
però il pensiero a volte non si espande, 
le vie dell'arte percorri e ti annodi, 
aspiri all'oro...e trovi le mutande!  

Ma dentro me prevale poi la pace, 
io t'ho colpito, il tuo bel viso langue, 
s'alza il rimorso ed ha voce vorace, 
ora ti dò il mio prezioso sangue;  

sono un giaguaro ma vivo di frutta, 
forse torello ma fuggo ai begli occhi, 
ora ti elogio con l'ànima tutta,  
con argentini, mielati rintocchi;  

tu sei un rivale non certo il mio schiavo;
ma qualche volta dimmi che son bravo!

                                           Daniele Ambrosini


Inserita nella mia lettura animata "Il cerchio delle sensazioni" con il corredo di mùsica e danza, portata a teatro e in altri luoghi pùbblici; nel testo sono simboleggiati  i momenti di competizione a volte inevitàbili nella nostra esistenza, azioni da compiersi con lealtà e rispetto


         Firenze 15 Novembre 2018

                 L'ape fiduciosa

Nella casetta ero pronto al riposo;
scorreva in testa fra umori felici
il paesaggio vario e luminoso;

tutto il mattino era trascorso in bici
tra verdi piani, in colli senza sosta,
freschi di fonti, erbosi di pendici;
                                           
un'ape entrò dalla finestra accosta,
d'arancio e nero in tutto il suo splendore, 
pien di vigore e al suo dover disposta;

scendeva su ciascun vivo colore
di piatti e vetri, sopra ogni posata,
e a tutto ciò che a lei sembrasse un fiore;          
                                 
ebbra di miele in ogni sua volata
suggeva il niente e fu una delusione
"La vita spesso è un arte un po' falsata,

forma e colore soltanto illusione
che ci nasconde l'aspetto reale,"
le dissi appresa la vana questione:                            
                                                                 
"Mostriamo a volte, un aspetto irreale                            
o cerchiamo in una persona cara
il mondo che vogliamo, ideale;"
                        
delusa l'ape ancor del miele ignara
su un tappo azzurro rallentò la danza
che a lei sembrò una corolla amara; 

poi si celò dubbiosa nella stanza
forse a pensare a quel curioso evento; 
"O bell'insetto riavvia la speranza

c'è un prato là che ti farà contento
ricco d'aromi e di fiorite grazie";
l'ape volò in un cerchietto lento,

poi fuggi lesta; e mi parea dir: "Grazie! 

                                                   Daniele Ambrosini





Pubblicata in Enciclopedia Poeti Italiani Contemporanei, Aletti Editore, Villanova di Guidonia, Roma, 2016

Vincitrice del Premio Speciale per la mètrica poètica, nel Concorso di Narrativa, Teatro e mùsica Città di Murex, Firenze, 22 Settembre 2018







          15 Novembre 2018

         Serenità del maggio 

Com'è lontano l'inverno nel maggio! 
Il giorno è chiaro e la pietra ravviva, 
La notte svela degli astri il viaggio, 
Verdeggia il bosco e s'indora la riva; 

Come ritorna quel tempo selvaggio 
Dei corpi aspersi di sangue e saliva, 
Dei lampi d'ira dal cielo, doltraggio, 
E agli anni in erba la fede fuggiva; 

Ci son dolcezze che non hai vissuto 
Nel maggio di quel mondo sventurato, 
Sono frammenti i tuoi fogli di storia; 

Ma sarà bello vedere il tessuto 
Delle tue nuove trame, ricreato 
Dalla Natura in atti magni e in gloria! 

                                       Daniele Ambrosini


Da: La fronda esperia, di Daniele ambrosini, Aletti Editore, Marzo 2013

Poesia 4^ classificata nel Premio Internazionale Salvatore Quasimodo, Aletti, 2017.18

Nota dell'Autore 
La seconda e la terza strofa rammentano il "tempo selvaggio" vissuto da mia madre nella Seconda Guerra Mondiale da bambina, tempo oggi meno lacerato anche per l'attenzione alle cose piacévoli come le passeggiate nel "verde" incrociando le bellezze dell'arte. Grazie pel'attenzione.  Firenze 15 Novembre 2018




Cari amici e clienti, rèplica sempre a invito e ingresso  lìbero, stesso luogo, stessi attori, stesse modalità di cui sotto; lettura del 25 maggio 2013, sàbato, orario d'inizio ore max.19,30, Via Sant'Agostino 28 rosso, Firenze, nella mia Librerìa.  P.S:  l'impianto base è di cinque- sei lìriche fisse, più due-tre "mòbili" di volta in volta variate.

                                                  Daniele Ambrosini.

Firenze 16 maggio

Sabato 18 maggio ore 19,00 "convocazione", inizio probàbile 19,20  per un'ora circa, lettura su temi natura, sentimenti e concetti umani, nella  mia Libreria via Sant'Agostino 28 rosso 50125 Firenze, ingresso a inviti e lìbero mantenendo situazione conforto e sicurezza; commenti dell'Autore e interventi di scena, Stefania Renieri, cantante lìrica e attrice, lettura testi dall'Autore, Daniele Ambrosini; il gruppetto di otto-nove lriche è tratto da "La fronda esperia"di Daniele Ambrosini.

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